Archivio mensile:dicembre 2005

Sfortuna nera


Riporto tre notiziole che ho tratto dal Foglio di oggi.

Dice il Papa: “Per arginare il dilagare dell’Aids è importante che i governi promuovano politiche fondate sulla castità e sulla fedeltà nel matrimonio”. E’ quanto ha sottolineato ieri Papa Benedetto XVI ricevendo il nuovo ambasciatore del Sudafrica.

Dice Bush: “Astenersi, fedeltà e sesso sicuro”. Il presidente ieri, per la giornata mondiale di lotta all’Aids, ha ripetuto la strategia nota come “Abc”: “Abstain, Be faithful, use Condoms”, astenersi, essere fedeli e usare il preservativo. L’Onu ha chiesto al mondo uno sforzo straordinario per far fronte a un’epidemia che nel 2005 ha ormai contagiato un livello record di persone: 40 milioni e quasi la metà sono donne.

Dice la Corte costituzionale del sudafrica: i gay potranno sposarsi. Una sentenza della corte ha dato al parlamento un anno di tempo per apportare le modifiche alla legge che non contempla questo tipo di unioni.

Aids: preserviamoci dall’unione (europea)


L’aids ha fatto 2,6 milioni di morti (570.00 erano bambini) nel 2005 e oltre 4 milioni di infettati (700.000bambini). L’unione europea consiglia il preservativo. Bella lì: la casa sta bruciando quindi la soluzione è: fate attenzione a non scottarvi troppo. Questo ci dice l’unione europea. E’ tutto vero: la raccomandazione Ue è di fare sesso con il preservativo per non prendere l’Aids. Poi, tutti pirla quelli che sostengono che invece il primo metodo per non contrarre il virus sono castità, fedeltà coniugale, evitare i rapporti occasionali e promiscui sia eterosessuali che omosex. Invece no, dice la Ue, non serve perchè è una norma retrograda. Quel che serve è il preservativo, poi continua a fare come ti pare e con chi vuoi. Come se mentre casa tua sta bruciando, invece di gridare “tutti fuori” , uno dicesse sommessamente “restiamo in casa e attenti a non scottarci”. Ma vaffanculo, va. E senza preservativo.