Archivio mensile:giugno 2011

Adozioni gay?


Riflessione, anzi breve riflessione perchè c’è poco da dire. Parliamo dei cosidetti progressisti: sono per l’aborto e spesso a favore dei gay (a causa di un malinteso senso di libertà). Gay che, a loro volta, sono solitamente contro quelle che chiamiano le tradizioni e le convenzioni e perciò oltre che a favore dell’aborto son solidali con chi è pro eutanasia e dicono sì alla selezione eugenetica degli embrioni. Tutti insieme, questi signori, sono avversi alla famiglia tradizionale mentre si spendono invece in favore delle unioni omosessuali nonché della possibilità per chi è parte di quelle unioni di poter adottare figli. La domanda però alla fine sorge grossolana e spontanea: se molti sono abortiti, molti sono soppressi con eutanasia, altri non vedono la luce perchè selezionati e scartati allo stato embrionale, molti altri ancora neppure potranno aspirare al concepimento, in quanto la sodomia è sterile, alla fine le coppie gay chi vogliono adottare? Chi vuole rispondere?

La classe non è acqua


E’ il 13 giugno, è passato il referendum cosidetto sull’acqua pubblica: ci hanno fottuto facendoci credere quel che non era e noi ci siamo cascati. La gente credeva di votare per  la libertà e purtroppo quando i comuni prima o poi alzeranno il prezzo dell’acqua ci accorgeremo cosa ci fosse in ballo realmente. Spero di sbagliarmi. Ma nelle parole di un vecchio, al bar, ho colto un afflato di verità: “Ma io lo so che ci fottono lo stesso: adesso daranno la Frizzina e l’Idrolitina in regime di monopolio ai privati”  😉